LETTERATURA torna alla homepage
PRECICERONIANA CICERONIANA AUGUSTEA IMPERIALE RISORSE
     
Ovidio


  Cerca







Progetto Ovidio - database

 

 


 torna alla pagina precedente
 passim precedente

autore
brano
 
Cicerone
De senectute, 5
 
originale
 
5. Quocirca si sapientiam meam admirari soletis (quae utinam digna esset opinione vestra nostroque cognomine!), in hoc sumus sapientes, quod naturam optimam ducem tamquam deum sequimur eique paremus; a qua non veri simile est, cum ceterae partes aetatis bene descriptae sint, extremum actum tamquam ab inerti poeta esse neglectum. Sed tamen necesse fuit esse aliquid extremum et, tamquam in arborum bacis terraeque fructibus maturitate tempestiva quasi vietum et caducum, quod ferundum est molliter sapienti. Quid est enim aliud Gigantum modo bellare cum dis nisi naturae repugnare?
 
traduzione
 
5 Perci?, se siete soliti stupirvi della mia saggezza - possa essere degna del vostro giudizio e del mio soprannome! - sono saggio in questo: seguo la natura, ottima guida, come se fosse un dio e le obbedisco; non ? verosimile che essa abbia descritto bene tutte le altre parti della vita per poi buttare gi? l'ultimo atto, come un poeta senz'arte. Ma era pur necessario che esistesse qualcosa di ultimo, qualcosa, per cos? dire, di vizzo e sul punto di cadere, per maturit? compiuta, come accade ai frutti degli alberi e ai prodotti della terra. Il saggio deve sopportare questa realt? con condiscendenza: la lotta dei Giganti contro gli d?i che altro ? se non una ribellione contro la natura?
 

aggiungi questa pagina ai preferiti aggiungi ai preferiti imposta progettovidio come pagina iniziale imposta come pagina iniziale  torna su

tutto il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti, ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski

  HOMEPAGE

  SEGNALA IL SITO

  FAQ 

ideatore, responsabile e content editor NUNZIO CASTALDI (bukowski)
powered by www.weben.it

Licenza Creative Commons
i contenuti di questo sito sono coperti da Licenza Creative Commons